Da ragazzo era il mio idolo Keith Emerson, prima coi Nice e poi con gli E.L.&P. e poi con i tantissimi singoli e le colonne sonore. Dietro una persona solare, dopo il divorzio e i problemi alle mani è maturato un profondo disagio, sfociato in una depressione che pare abbia portato al suicidio. Uno degli ultimi blog pubblicati sul suo sito parlava della scomparsa di un amico di famiglia (i due figli erano stati compagni di scuola), David Bowie... neanche un mese fa . Nato nello Yorkshire, genio delle tastiere fin da ragazzino, scrisse e fondò diversi gruppi prima di sfondare con i Nice e col supergruppo insieme a Greg Lake e Carl Palmer. Poi il divorzio, poi la malattia al braccio destro con la quale ha combattuto fino alla fine e che probabilmente, potrebbe essere una delle cause del probabile suicidio del musicista. Non vuole essere l'ennesimo coccodrillo, purtroppo quest'anno troppo frequente. Il mago delle tastiere è stato uno dei motivi per il quale ho passato qualche anno in conservatorio, inutilmente peraltro, ma che mi ha aiutato poi nel mio lavoro, il regista. La scansione musicale e ritmica sono fondamentali nella scelta delle immagini e nella loro impaginazione e se non avessi bazzicato il "Giuseppe Verdi" alle medie, probabilmente le sliding doors sarebbero cambiate. Un battito di ali di farfalla.... o di colomba... Rest in Peace, Keith...