sempre più tardi, ma non è mai troppo tardi...

Chissà se riuscirò a rimettermi a regime con i blog quotidiani, come una volta. E la cosa strana è che di argomenti non è che manchino, anzi... Probabilmente ne andrebbe più d'uno al giorno. Forse è la carenza di momenti utili per scrivere. Già sul mio posto di lavoro, Sky Sport, si potrebbe aprire più d'una pagina. Per esempio sul tema della volontà della rete di far emigrare quasi tutta la gente che lavora alla sede di Roma, qui a Milano Rogoredo. O di sbolognarne via (il termine tecnico è "esubero") più di 200 tra Roma, Milano e la sede sarda, contemporaneamente assumendo altro personale (e quindi...). Oppure sulle motivazioni di tutto ciò, che definire fumose è riduttivo. Poi la sensazione tristissima e poco gratificante che non sia più importante lavorare bene, bensì costare poco, e che tutta l'esperienza maturata quasi in trent'anni di lavoro, valga quasi niente. Dulcis in fundo scoprire che le persone che stanno mettendo in gioco la vita di tanti colleghi, non lo stanno facendo per loro convinzione (sbagliata sempre, ma per lo meno sarebbe coerente) ma in vista di altro ... E tutto ciò grazie al supporto, a monte, di chi ha deciso col Jobs Act e decreti precedenti e successivi, di spuntare le armi di difesa solo ai lavoratori, consentendo a chi decide, di far e ciò che vuole in ogni modo possibile e per qualsiasi motivo senza curarsi più di tanto delle conseguenze. Ce n'è da scrivere... Poi c'è la mia dieta che sembra funzionare (6 kg in poco meno di due mesi), con sensazione di benessere ben presente. Insomma, questo per cominciare