Ricominciamo a rallentare...

Siamo tornati al mensile altro che Blog quotidiano... E' vero che c'è stato di mezzo un mese discretamente intenso, tra Playoff di basket da produrre in coabitazione con la Rai oltre all'organizzazione e poi produzione del Torneo  Preolimpico a Torino, in sovrapposizione con gli Europei di calcio in Francia oltre a tutte le cose di ordinaria amministrazione che il lavoro e la vita quotidiana ti impongono... però potevo fare di meglio. E' stato un mese di ritorno alle origini, quando dovevamo lavorare insieme ad altre organizzazioni con altre metodologie di lavoro ( quando c'erano), oppure inventarsene/adeguare le esistenti... L'integrazione sul Symulcast Rai è stata un vero flashback, che mi ha riportato all'83, anno in cui ho cominciato a lavorare con loro. Fortunatamente, nel variegato universo di persone che lavorano nell'ente di Stato, abbiamo lavorato con bravi professionisti e non personaggi da occupazione sedia... Il Preolimpico è stato più articolato, ma anche in quel caso è stato un ritorno al passato, quando, prima che nascesse l'Eurolega, tutte le manifestazioni legate al basket internazionale erano sotto l'egida della Fiba e, anche per grattarsi il naso, bisognava chiedere il permesso. Avendo curato il segnale internazionale, cioè la partita vera e propria (mentre Cettina il segnale Sky, con integrazioni varie), mi sono trovato a lavorare come si faceva anni fa (ma tanti), cioè con le telecamere dietro le panchine, una vera complicazione inutile, visto che ti costringe ad usarne un altra in posizione opposta per capire quello che succede durante il gioco. A parte questo e la sconfitta contro la Croazia, è stato emozionante, come sempre quando c'è la Nazionale ed un muro di 12-15.000 tifosi azzurri... Nel frattempo un'altro gruppo di lavoro era in terra francese a seguire gli Europei di Calcio, con belle immagini sia dallo studio, piazzato su di un bateau  ancorato sulla Senna, che dalle varie località dove si giocavano le partite. Stessa fine della Nazionale di basket, magari meno inaspettata, però anche lì con un riscontro sia d'ascolto che di gradimento più che egregio...